Da una parte il mar Jonio e la sua spendita costa che sontuosa corre verso il sud; dall'altra l'Etna, maestoso e fumante, i cui sbuffi si levano alti nel cielo da sembrare fuochi pirotecnici: il Teatro Greco di Taormina, come scrisse Guy de Maupassant, "è così meravigliosamente situato che certo non esiste nel mondo intero un altro posto paragonabile". Secondo per dimensioni solo a quello di Siracusa, fu costruito in epoca ellenistica (III secolo a.C.) dopo lo spianamento della cima del colle e poi rimaneggiato dai Romaniche alle rappresentazioni teatrali preferivano i combattimenti fra gladiatori e animali feroci. Insomma, il Teatro si erge a uso e consumo degli spettatori che ancora oggi, nelle notti estive, ne affollano le capienti gradinate in occasione degli spettacoli di Taormina Arte.
Carmen Consoli al Teatro Greco di Taormina
davvero suggestivo, la sicilia è meravigliosa, e anche la sua gente!
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