Questa è una zona umida fra le più importanti della Sicilia: vi sostano in gran numero gli uccelli - aironi, fenicotteri, cicogne, anatre di ogni specie - che dall'Africa raggiungono l'Europa e viceversa, e per tale motivo questo tratto di costa è protetto da severi vincoli ambientali. Un paradiso per gli uccelli, dunque, come pure per i bagnanti che camminando un pò lungo la costa, anche in piena estate possono trovare zone tranquille - ad esempio la spiaggetta di Cala Mosche (SR). La passeggiata, peraltro, è già gradevole in sè, poichè si cammina fra i bassi cespugli di macchia mediterranea, inebriandosi del profuso del timo, del ginepro, del rosmarino - e osservando il volo degli uccelli.
Le tracce della presenza dell'uomo, che ha popolato questa zona fin dai tempi più remoti, si trovano nella vecchia torre Sveva e negli avanzi della tonnara. Per arrivare, da Noto bisogna percorrere la provinciale per Pachino - Porto Palo: gli accessi alla riserva sono segnalati da apposite tabelle.
Che nostalgia ho vissuto in Sicilia per tre anni, precisamente a Catania e penso ci tornero` da vecchia
RispondiEliminaFrancesca
Ciao Francesca. In estate ti aspettiamo a braccia aperte :)
RispondiEliminaVendicari e' la misura del disastro. Un litorale abbandonato a se stesso. Pieno di alghe e con un fondale ricoperto di rifiuti. Decine di forestali che non fanno assolutamente nulla e che spacciano il fetore della posidonia marcia come se fosse Chanel numero 5.
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