Le opere di Giorgio Gristina (dipinti, disegni, sculture, e scenografie), in mostra da venerdì 13 al 28 aprile a Palazzo Jung di Palermo (Via Lincoln, 73 – ingresso libero), raccontano per immagini alcune ideali “Conversazioni” su temi e personaggi diversi. Lo spazio espositivo si trasforma in una piazza virtuale in cui l’artista dialoga con il suo tempo, la sua città, la musica, l’arte, il teatro.
L’esposizione, che comprende 135 opere, sarà suddivisa in quattro sezioni:
- “Esseri”: sculture in terracotta o metallo;
- “Esistenze”: dipinti del periodo 2009-2010;
- “Conversazioni con Henri Matisse”: rivisitazioni di opere del maestro francese;
- “Percorsi”: la sezione più ampia della mostra, che comprende a sua volta “Miniature”, trascrizioni figurate delle musiche del compositore siciliano Francesco Di Fiore; “Concerti”, trascrizioni figurate di brani di Marco Betta e del concerto palermitano del pianista e direttore d’orchestra Xu Zhong; “La mia città”, dipinti e disegni di Palermo; “Scenografie”, disegni e immagini di scenografie teatrali e installazioni urbane.
Completa la mostra un prezioso contributo della video-artista Valeria Di Matteo: la video-installazione dal titolo “Miniature 2011 – a journey”, un’animazione dei 53 disegni eseguiti da Giorgio Gristina per il progetto “Miniature”, sulla base musicale “Icarus” di Francesco Di Fiore.
La mostra sarà inaugurata a Palazzo Jung il 13 aprile alle ore 19 e sarà visitabile fino al 28 aprile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il sabato dalle 10 alle 12.30. Ingresso gratuito.
Note biografiche.
Giorgio Gristina vive e lavora a Palermo.
Pittore, scultore e scenografo, è titolare della cattedra in Discipline Geometriche, Arredamento e Scenotecnica presso il Liceo Artistico di Capo d’Orlando.
Nel 1995 pubblica il libro di disegni e poesie dal titolo “Ombre Cinesi” (Medina Editrice – Palermo). Del 1998 è la mostra personale “Pensiero e Segno”. Nel 2006 realizza la mostra “Frammenti, Superfici, Conflitti” con Gianpaolo Castiglione ed Arrigo Musti. Nel 2008 organizza e dirige conMauro Cappotto a Capo d’Orlando il laboratorio artistico e la mostra “Riciclarte – La Sedia d’Arte”. Nel 2010 è tra i dieci vincitori del concorso nazionale di scrittura “Giri di parole”, che gli vale la pubblicazione nell’antologia “Scrittori in rivolta” (Navarra Editore).
Tra i suoi principali interventi scenografici: installazioni urbane per il “Festival del ‘900” a Palermo; installazioni per Daniel Buren allo Spasimo; progetto e allestimento per i musei archeologici di Prizzi e San Cipirello; mostra di Arte Sacra all’Albergo delle Povere di Palermo; mostra“L’Immacolata nell’Arte in Sicilia” presso la Basilica di San Francesco di Palermo; installazione ai Cantieri culturali alla Zisa per la Conferenza Mondiale dell’ONU contro la criminalità organizzata; scenografie per l’Anfiteatro per liturgia Solenne in Piazza Castelnuovo; installazione artistica per il Duomo di Cefalù; scenografie ed allestimenti per il Teatro di pietra di Pollina per la rappresentazione “L’Inferno di Ugolino”; costumi e scenografie per la rappresentazione “PseudoPitagora” all’interno della manifestazione “Esperienza insegna”.
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