E’ la prima destinazione italiana, presente in top ten, a tener testa alle mete spagnole, regine del solleone
Sardegna e Rimini mete privilegiate per il Ferragosto in Italia? Niente affatto. In cima alle preferenze degli italiani per le giornate del Solleone c'è la Sicilia. A rivelarlo i dati forniti da Logitravel - l'agenzia viaggi etc - che, in base alle prenotazioni ricevute ha soppesato tendenze e richieste dei consumatori per il 15 agosto.
La presenza di eventi come il Sicily Music Village e il fascino storico e naturalistico dei lidi della Trinachia hanno fatto il resto. Per la Sicilia c’è un quinto posto alle spalle di Costa Brava, Canarie, Ibiza e Maiorca. Rodi – meta preferita per la Grecia – è solo settima, dato apparentemente in controtendenza con la crisi economica della nazione ellenica, sulla carta fattore di vantaggio, da un punto di vista del potere di acquisto, per il turista. Nella top ten, poi, si incontrano tre luoghi cult della vita agostana: Barcellona con l’allegra spensieratezza delle sue ramblas, la Sardegna e l’esclusività delle sue mete e Rimini, la capitale del divertimento tout court, un’esigenza vieppiù sentita nel periodo per tradizione più festaiolo dell’anno.
Nel ranking figurano anche città d’arte, ma sono fuori dalla classifica delle migliori 10, così come pare perdere smalto Formentera e si conferma una meta tradizionale come Praga, quindicesima. Scelte diverse, quelle italiane, rispetto agli abitanti di altre nazioni europee. Spagnoli e portoghesi preferiscono restare nelle loro nazioni, i francesi, invece, a dispetto dei luoghi comuni, scelgono sì le coste, ma quelle iberiche. E, infine, i tedeschi puntano tutto su Berlino (anche perché in Germania quello del 15 agosto non è giorno festivo). Per tutti, però, il giorno più caldo dell’anno è quello legato ai gavettoni, alle feste, alle fiere, ai concerti e a tutti gli altri tipi di appuntamenti collettivi.
La presenza di eventi come il Sicily Music Village e il fascino storico e naturalistico dei lidi della Trinachia hanno fatto il resto. Per la Sicilia c’è un quinto posto alle spalle di Costa Brava, Canarie, Ibiza e Maiorca. Rodi – meta preferita per la Grecia – è solo settima, dato apparentemente in controtendenza con la crisi economica della nazione ellenica, sulla carta fattore di vantaggio, da un punto di vista del potere di acquisto, per il turista. Nella top ten, poi, si incontrano tre luoghi cult della vita agostana: Barcellona con l’allegra spensieratezza delle sue ramblas, la Sardegna e l’esclusività delle sue mete e Rimini, la capitale del divertimento tout court, un’esigenza vieppiù sentita nel periodo per tradizione più festaiolo dell’anno.
Nel ranking figurano anche città d’arte, ma sono fuori dalla classifica delle migliori 10, così come pare perdere smalto Formentera e si conferma una meta tradizionale come Praga, quindicesima. Scelte diverse, quelle italiane, rispetto agli abitanti di altre nazioni europee. Spagnoli e portoghesi preferiscono restare nelle loro nazioni, i francesi, invece, a dispetto dei luoghi comuni, scelgono sì le coste, ma quelle iberiche. E, infine, i tedeschi puntano tutto su Berlino (anche perché in Germania quello del 15 agosto non è giorno festivo). Per tutti, però, il giorno più caldo dell’anno è quello legato ai gavettoni, alle feste, alle fiere, ai concerti e a tutti gli altri tipi di appuntamenti collettivi.
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