Fu progettata dallo scultore napoletano Tito Angelini nel 1867, a seguito della regolarizzazione del corso del fiume Amenano. E' costituita da una grande vasca a forma di conchiglia sulla quale si staglia la figura di un giovane nel quale è personificato Amenano, Dio fluviale onorato nell'antichità dai catanesi. Ai lati, due tritoni. la conchiglia poggia su un basamento che reca nella parte anteriore lo stemma della città.
Quando si parla della mia Catania ho sempre il piacere di lasciare un commento, questa fontana e' conosciuta da noi catanesi come "acqua a linzolu" proprio per la cascata dell'acqua che prende la forma di un lenzuolo...
RispondiEliminaCiao e a presto!!!
Ciao, sono a passata a trovarti.
RispondiEliminaComplimenti per il blog!
Ritornerò di sicuro.
"L'acqua o linzolu". Il nome con cui la chiamiamo la fontana di piazza Duomo. Bellissima!
RispondiEliminabella!!!
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