La costa Jonica da Messina a Taormina è un susseguirsi continuo di paesi e paesini, a volte attaccati l'uno all'altro, altri separati dalla foce di una fiumara o da brevi tratti di campagna. Ai due estremi, come s'è detto, la grande città e la località turistica internazionale che richiama turisti e visitatori da ogni angolo della terra. Orbene, da qualche tempo i villaggi rivieraschi hanno preso coscienza delle grandi possibilità che questa situazione offre cercando un proprio ruolo nei settori del turismo e della qualità della vita. Uno di questi paesi è Nizza di Sicilia (si chiamava San Fernando fino al 1861 quando si decise di intitolarla così in onore del grande nizzardo Giuseppe Garibaldi) che, forse per suggestioni del nome e per la storia che la accomunano alla più grande e famosa Nizza francese, aspira a diventare sempre più una località turistica di tutto rispetto. Ed in effetti questa bella cittadina sviluppatasi attorno al Castello degli Alcontres ha poco da invidiare ai pur ottimi paesi della Costa Azzurra: un mare pulito di un bel blu, una lunga spiaggia e alle spalle verdi montagne con minuscoli borghi in cui c'è sempre qualcosa da vedere, e poi ordine, pulizia, tranquillità, una biblioteca e spazi per esposizioni e mostre d'arte. Che si vuole di più?
Le sue origini sono antiche, fu fondata, si presume in base a dei ritrovamenti archeologici trovati in zona, dai Greci nel V secolo avanti Cristo. Gli storici, infatti parlano del Castello di Niza (per l'appunto il torrente che costeggia si chiama Nisi:; come facilmente si può vedere si tratta di un nome che ritorna: Nisi, Nisa, Nizza!), esistente ancora in epoca romana, assediato dagli Ateniesi dopo che questi avevano espugnato Messina. Tutta la costa fu poi dominio dei Cartaginesi, dei Romani, dei Bizantini, degli Arabi e divenne un feudo in epoca normanna. Successivamente appartenne a Messina seguendone la storia. Nel 1948 divenne comune autonomo staccandosi da quello della vicina Roccalumera.
Le sue origini sono antiche, fu fondata, si presume in base a dei ritrovamenti archeologici trovati in zona, dai Greci nel V secolo avanti Cristo. Gli storici, infatti parlano del Castello di Niza (per l'appunto il torrente che costeggia si chiama Nisi:; come facilmente si può vedere si tratta di un nome che ritorna: Nisi, Nisa, Nizza!), esistente ancora in epoca romana, assediato dagli Ateniesi dopo che questi avevano espugnato Messina. Tutta la costa fu poi dominio dei Cartaginesi, dei Romani, dei Bizantini, degli Arabi e divenne un feudo in epoca normanna. Successivamente appartenne a Messina seguendone la storia. Nel 1948 divenne comune autonomo staccandosi da quello della vicina Roccalumera.
Consiglio?
RispondiEliminaPiù foto e meno scritto...
Buon inizio settimana con un bacio.
Grazie per il consiglio Stella. Sai, Vorrei dare alla gente che segue questo blog qualcosa di nuovo, qualche servizio che non c'è ancora sul web. Qualche idea da proporre? :)
RispondiEliminaCuriosità che riguardano la Sicilia? Poi:
RispondiEliminaarte culinaria,aneddoti, vip che vi arrivano, angoli sconosciuti ai molti, località dove si spende poco...