La definizione più bella di Noto la diede il critico senese Cesare brandi: un giardino di pietra. ed è infatti questa l'impressione che sia ha oltrepassando la borbonica Porta Ferdinanda e raggiungendo piazza Municipio, su cui affaccia in tutta la sua sfolgorante e teatrale bellezza la Cattedrale, riaperta dopo un lungo restauro nel 2007, undici anni dopo il disastroso crollo della cupola.
Se ne deve la realizzazione al genio di Rosario Gagliardi, uno dei tanti architetti, che contribuiscono all'esplosione del barocco siciliano. Costruita a partire dai primi anni del '700 e ultimata verso il 1776, presenta un'ampia e ricca facciata piana, con due torri campanarie. La ricostruzione è avvenuta coniugando in maniera efficace le antiche tecniche costruttive con le più moderne tecnologie.
Un'avvertenza importante: fate in modo di poter ammirare la cattedrale, ma anche gli altri momumenti di Noto, verso l'imbrunire, quando il calcare baciato dai raggi del sole calante diventa color miele.
Se ne deve la realizzazione al genio di Rosario Gagliardi, uno dei tanti architetti, che contribuiscono all'esplosione del barocco siciliano. Costruita a partire dai primi anni del '700 e ultimata verso il 1776, presenta un'ampia e ricca facciata piana, con due torri campanarie. La ricostruzione è avvenuta coniugando in maniera efficace le antiche tecniche costruttive con le più moderne tecnologie.
Un'avvertenza importante: fate in modo di poter ammirare la cattedrale, ma anche gli altri momumenti di Noto, verso l'imbrunire, quando il calcare baciato dai raggi del sole calante diventa color miele.
Beautiful catedrale,
RispondiEliminafantastic shot :)
BUONE VACANZE!!
RispondiEliminaCI RISENTIAMO A SETTEMBRE!!